Queste meraviglie le trovate anche Qui. |
Una delle skills sviluppate con la fuorisedità (hey Treccani, qui c'è qualcuno che sforna neologismi a pioggia) è quella di fare shopping tramite terzi. Per terzi si può intendere chiunque ma nel mio caso i favolosi terzi sono i miei genitori. Da quando mi sono trasferita infatti si è stabilito un accordo non-scritto, per il quale se loro vedono qualcosa che mi piacerebbe particolarmente mi chiamano, consultano e spesso fanno un regalo. Non ho idea di come sia nata questa cosa, non sono stata morsa da un ragno radioattivo, ne sono caduta in un silos di vestiti radioattivi. Questa capacità è un istinto primordiale, che non ha avuto bisogno di regole contrattuali o formalizzazione alcuna. È successo e basta e sinceramente, mi trova molto favorevole. Logicamente non succede spesso, ma quando succede è grade festa nel regno. Tipo due giorni fa.
Mentre io ero (e sono tutt'ora) in pieno Winter Term, con la microbiologia che mi esce anche dagli occhi e il mio Amazing outfit è sempre la tuta-da-esame, i miei erano in centro a Firenze a girare per stradine e viuzze dove io andrei sempre, loro soltanto quando io non ci sono. Ovviamente. In questa circostanza, si sono imbattuti in un negozio favoloso e hanno deciso di fare la loro buona azione annuale.. Sempre quando non ci sono io, chiarramente.
Finalmente avrò il mio capotto cammello. |
The Hidden Forest Market è un nuovo negozio appena aperto che si trova in Via San Pancrazio 2R a Firenze, ma ha store dislocati a Bologna, Parma, Milano, Bergamo e Verona. Con uno stile mischiato tra l'hipster Londinese e il sono-vestito-figo-ma-fingo-di-non-farci-caso, The Hidden Forest Market sarà un attentato alle mie finanze quando rientrerò in patria, mentre, per il momento, mi affiderò ai famigerati terzi ed entrerà di diritto nelle mie Wish-lists, come questa.
Gli articoli che preferisco sono senza dubbio gonne, cappotti ed eco-pellicce e per adesso posso anche garantire sulla gentilezza dello staff. Un'altra caratteristica dello shopping tramite genitori è infatti, che spesso e volentieri io vengo messa in teleconferenza. Le commesse sono state adorabili e non è da tutti accettare le Skype calls di mio padre, che mi mette in diretta mentre sono in pigiama a studiare. Presentarsi sempre al meglio mi raccomando.
M.